Raja yoga
Yoga-Sutra di Patanjali |
RAJA YOGA - ASHTANGA YOGA |
La Via "esterna" (II pada) |
A. L'attitudine nella società 1. Yama 2. Nivama |
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B. Lo Yoga dell'azione 3. Asana 4. Pranavama 5. Pratyahara |
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La Via "interna" (III pada) |
C. Lo stato che risulta dall'azione 6. Dharana 7. Dhyana 8. Samadhi |
La separazione operata in questo schema serve unicamente alla chiarezza della presentazione infatti T u t t o è i n T u t t o come spiega bene questo disegno |
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A. L'ATTITUDINE NELLA SOCIETA' |
1. YAMA le astinenze il rapporto con gli altri |
- Ahimsa la non violenza il dar prova di umiltà il non imporre la propria opinione il rispettare il punto di vista di ciascuno |
- Satya la verità il non essere in recitazione l'essere come si è il vivere nel conforto della verità |
- Asteya l'onestà la rinuncia al desiderio di appropriarsi |
- Bramacharya l'esperto dell'assoluto un'attitudine di moderazione davanti a tutte le cose |
- Aparigraha la non possessività il non accumulare e possedere il prendere in considerazione solo ciò che ci è necessario |
2. NIYAMA le osservanze il rapporto con sé stessi |
- Sauca la purezza la capacità di oggettività l'essere in accordo con sé stessi |
- Samtosa la contentezza la gioia naturale la gioia priva di oggetto |
- Tapas lo sforzo cosciente su di sé l'intensità della motivazione |
- Svadhyaya lo studio di sé la coscienza intima di sé letteralmente "riavvicinarsi a sé" |
- Ishvara pranidhana il deporre ai piedi del Signore lasciare la presa interiore deporre l'ego Essere |
B. LO YOGA DELL'AZIONE |
3. ASANA essere stabiliti cosi la coscienza profonda diretta totale del corpo |
4. PRANAYAMA la non dispersione di prana la coscienza profonda diretta totale della respirazione |
5. PRATYAHARA l'interiorizzazione dei sensi la conseguenza di asana e pranavama il passaggio dall'azione alla conseguenza |
C. LO STATO CHE RISULTA DALL'AZIONE |
6. DHARANA la concentrazione interiore l'andare in un'unica direzione - vi sono tre cose il soggetto - noi - l'oggetto e il movimento continuo del mentale che li lega |
7. DHYANA la meditazione la relazione diretta lo stato di coscienza acuto senza intervento dei meccanismi del mentale non legato all'immobilità né all'isolamento - non vi è più che il soggetto e l'oggetto - |
8. SAMADHI la coscienza raccolta in se stessi lo stato supremo di grande ingenuità di infinita purezza d'unità senza limiti |
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Questo schema è stato
liberamante tratto da
Il Filo dello Yoga
gli insegnamenti di Gérard Blitz